Se la sella va giù… andate subito dal meccanico!

Fin dall'acquisto ho trovato comoda la sella posizionata all’altezza massima consentita, ciò mi ha evitato di dover mettere sul tubo adesivi per ricordare la posizione o acquistare l’accessorio che serve regolare l’altezza della sella.

Purtroppo però qualche anno fa la sella iniziò a calare progressivamente, soprattutto su tratti con fondo accidentato, risolsi cambiando il Seat Clamp (link).

Il problema si è ripresentato recentemente anche in modo piuttosto pericoloso, ero in piedi sui pedali e quando mi sono seduto, per fortuna con cautela la sella è scesa bruscamente, con il rischio di cadere.

Quindi mi sono rivolto a Zio Bici che stavolta ha sostituito il Seat Sleeve (letteralmente “manicotto della sella) un pezzo che francamente non conoscevo, vedi foto.

(immagine tratta dal sito bromptonaustralia.com.au)

La confezione riporta il nome completo ed il part number, vedi foto qui sotto.

(descrizione, part number e part code completi)

Mi è stato rimproverato di aver stretto troppo il dado da 10 che blocca il Seat Clamp, con il rischio di danneggiare (forse in modo irreparabile) il telaio.

Francamente la cosa mi ha lasciato un po’ perplesso, non tanto per loro che si sono sempre distinti per la cura del cliente, quanto per l’atteggiamento della casa madre che non ha evidenziato tale problema in modo chiaro sul manuale d’uso quando ho acquistato la bici.

Vedo però che lo ha fatto solo di recente (ottobre 2016) sul proprio sito (brompton.zendesk.com) con l’articolo (link) che però avrei dovuto conoscere prima.

Anche perché vi si afferma, se non capisco male, che il pezzo andrebbe sostituito ogni 2000 aperture/chiusure, considerando che per loro stessa dichiarazione ciò avviene più o meno 8 volte al giorno, si tratterebbe di 250 giorni di uso prima di sostituirlo di nuovo. Circa un anno se ci riferiamo solo al percorso casa-lavoro-casa, ma molto meno se si fa un uso totale della bici per la proprio quotidianità.

Considerato che  l’operazione deve essere fatta da un tecnico qualificato, quindi con “fermo macchina” e costi di riparazione (non esorbitanti per fortuna), mi sembra un po’ troppo vulnerabile, soprattutto sapendolo solo a posteriori.

Insomma io sono comunque contento di averla acquistata, ma da un prodotto di lunga tradizione mi aspettavo meno problemi, vedi anche debolezza pedale non pieghevole.
Ma forse solo da qualche anno l’uso urbano è diventato preponderante probabilmente prima era usata in modo meno continuativo o solo per turismo e ciò ha fatto emergere in ritardo certe problematiche.

Comunque, per concludere, andate dal vostro meccanico di fiducia e fatela controllare al primo sintomo di “discesa”.

Ringrazio come sempre Andrea e Piero per la loro competenza, disponibilità e cortesia.