rielaborazione di una vignetta di Massy |
Ormai è scontato, in qualunque ambiente si entri, si deve sottostare ad una raffica di domande che iniziano sempre con un "... è a motore?".
Stavolta mi è toccato in ospedale, entro, ed il dottore (professore?) seduto alla sua scrivania mi chiede il motivo della visita, inizio a parlare ma a lui cade l'occhio sul mio trolley che prima aveva guardato distrattamente. E' la fine...
Inizia a subbissarmi di domande e più io rispondo in modo conciso (perchè sono in ritardo al lavoro e vorrei sbrigarmi con la visita) più lui domanda:
"... pesa tanto ? ... come fa con le salite ? perchè usa la bicicletta ? ... e lo smog ? ... quanto costa ? ..."
Quando finalmente torniamo al tema della visita, saranno passati almeno dieci minuti, quasi non ricordo più i sintomi...
Nessun commento:
Posta un commento