lunedì 24 dicembre 2012
lunedì 3 dicembre 2012
Toolkit messo a nudo...
Impressionante disamina del Toolkit di Brompton da parte del blogger TheDirtyBrompton ed è solo la prima parte ! Great job !
photo from the blog: The Dirty Brompton |
giovedì 29 novembre 2012
martedì 27 novembre 2012
sabato 24 novembre 2012
Swarovski
Sempre a proposito del toolkit:
- Sgarzullina Addams: "Costa un botto (tanto per cambiare...)
- Dama Bianca: "E' la carta vetrata che ha fatto alzare il prezzo :-)"
- Sgarzullina Addams: "Perché non è vetro, ma polvere di diamanti Swarovsky"
giovedì 22 novembre 2012
Pieghevolezze
In un suo recente e come al solito ironico post sul blog Roma Ciclista, Lug sottolinea la facilità/velocità di apertura/chiusura della B. rispetto alle altre pieghevoli nel suo caso la Hoptown (Decathlon):
"Se c'e' una cosa che non ho imparato a fare è piegare la Hoptown... Forse è la differenza maggiore rispetto ad una Brompton, bicicletta fatta per essere piegata in un batter d'occhio."
Brompton Toolkit ora disponibile
ZioBici ha annunciato l'imminente disponibilità del toolkit di casa Brompton di cui avevo scritto tempo fa. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 60 euro, che sono tanti se considerato come oggetto a se stante, ma considerata l'alta integrabilità con la bici, come già accade per la pompa in dotazione, consente di poter girare senza dovere avere necessariamente una borsa in cui tenere gli attrezzi.
Fonte: ZioBici
mercoledì 21 novembre 2012
Brompton invasion
Per me è incredibile la diffusione che sta avendo la Brompton a Roma, anche stamattina mi sono capitati ben due incontri uno sulla Ciclabile Colombo a Caracalla, bromptoniano doc con indosso addirittura la Oratory jacket su una brompton verdina. Poi a Circo Massimo salgo in metro ed alla fermata successiva scambio di posto con una Pink Lady che scendeva, sguardo di intesa, ma senza chissà quali esclamazioni di sorpresa segno che entrambi siamo abituati ad incontrare altri bicintermodali, e tutto sommato nonostante la metro piena ci siamo fatti largo senza grosse difficoltà. :-)
venerdì 16 novembre 2012
Non solo intermodale ed antifurto
Qualche giorno fa su FB qualcuno mi ha apostrofato come vanitoso per il fatto che racconto spesso episodi dei miei giri quotidiani con la Dama Bianca. In realtà io ne parlo convincere chi, scartata l'ipotesi della bici classica per tutta una serie di motivi personali, potrebbe provare con una bici pieghevole. Non necessariamente una Brompton, ormai esistono modelli da 160 euro dal Decathlon.
Insisto perchè credo che l'idea diffusa della bici pieghevole ossia per portarla sulla metro o per portarla in casa la sera siano solo alcune delle cose positive di questo mezzo, anzi a volte ci sono persone che non hanno di queste necessità ma potrebbero averne comunque dei vantaggi.
Non ho un'esperienza (non quotidiana almeno) di altre bici pieghevoli a parte la Brompton, di cui ho provato diversi allestimenti, ma una cosa che mi piace sempre più e me la fa preferire è la guida nel traffico!
La ridotta lunghezza ed il manubrio S mi consentono di passare nei punti più stretti, dove a volte non passano neanche le bici normali;
L'assenza del tubo orizzontale consente di scendere senza scavalcare, cosa ottima anche in spazi ristretti fra due auto, oltre a rendere meno faticosa l'operazione di salita/discesa.
Con il vantaggio se si ha fretta ed un semaforo rosso è troppo lungo, in caso di svolta a destra, di poter scendere dalla bici e come un qualsiasi pedono passare sul marciapiedi con la bici a mano e ripartire nella via a destra, senza commettere alcuna infrazione e soprattutto senza dare fastidio a nessuno.
Anche su il Post
Il quotidiano web si occupa delle B. non si capisce a quale proposito, ne esce una paginetta "bignami" con corredo di foto. Ma il fatto che inizi ad essere argomento per la stampa è sintomo di interesse. Sotto il tweet con il link.
http://www.ilpost.it/2012/11/14/la-fabbrica-di-bici-pieghevoli/
http://www.ilpost.it/2012/11/14/la-fabbrica-di-bici-pieghevoli/
domenica 21 ottobre 2012
Antenati
very old non vintage |
Le foto sono state scattate da me nel Riverside Museum di Glasgow che è dedicato alla storia dei mezzi di locomozione.
domenica 14 ottobre 2012
Bromptosoccorso
La pieghevole al pronto soccorso ? e perchè no ? avevo bisogno di un mezzo alternativo all'auto visto che c'era (ma non per tutti) il blocco delle auto, perchè nel caso di ricovero potevo tornare rapidamente a casa a prendere il necessario per la degenza, che per fortuna non è stato necessario. Io e mia figlia abbiamo riso mezzora sul titolo di questo post :-D
nel pronto soccorso |
martedì 9 ottobre 2012
venerdì 28 settembre 2012
Customer Tour
Ieri galoppata in città per girare fra le varie sedi dei clienti, sia pedalando, sia utilizzando la metro. E' un continuo di persone che ti guardano perplesse. I portieri e le segretarie sono combattuti se chiederti se ti ci trovi bene o bloccarti perchè non si era mai visto qualcuno entrare con la bici in quell'ufficio. Ma sarà una bici ? qualcuno se lo chiede, ma per paura di fare figuracce evita la domanda e ti fa passare lo stesso.
Insomma con il motorino mi sarebbe occorso tantissimo tempo, ma anche con la bici normale trovare parcheggio sicuro a volte non è semplice.
La Dama Bianca ha fatto strage di cuori :-)
foto in stile cycling in heels |
Per chi non la conoscesse: Cycling in heels
domenica 23 settembre 2012
Non tutte le ciambelle riescono col buco
Mi spiace dirlo ma i catarifrangenti di mamma Brompton non sono un granchè. Mi sono sembrati subito fragili ed un po' pericolosi, l'idea era ottima, ma la realizzazione inadeguata. In pratica un solo punto di aggancio che dovrebbe consentire grazie anche all'appoggio su altri due raggi, di tenere fermo il catarifrangente. Purtroppo però la plastica del fissaggio è morbida e si rischia che non faccia presa. Fatto sta che nella chiusura uno dei due anteriori si è girato e ripartendo si è spezzato, per fortuna senza danni per me né per la Dama Bianca.
catarifrangente Brompton spezzato |
venerdì 21 settembre 2012
Brompton Urban Challenge a Milano (13 ottobre 2012)
La gara è aperta a tutte le bici pieghevoli, quindi non solo ai bromptoniani, per informazioni consultare il sito del distributore italiano.
Ovviamente se non siete di Milano fateci un salto con treno + pieghevole ;-)
mercoledì 19 settembre 2012
Vedo doppio
Dama Bianca incontra bWasp |
Che impressione vedere due brommie in casa, considerato che potrebbero essere anche 3 o 4 e con uno scaffale non metterebbero assolutamente in crisi la vivibilità di qualsiasi appartamento.
Comunque no, non ne ho comprata un'altra, me l'ha prestato Andrea, è una M6L gialla e nera (da cui bWasp). Questa bici è meno curata di quella provata sabato scorso (la Diavola una S6L) le marce non entrano perfettamente, passa la voglia di cercare quella più utile al momento e si perde il vantaggio di averne così tante. Anche il manubrio M che avevo già provato ma non così a lungo non mi piace, sarà che non sono altissimo e che mi sembra troppo flessibile mi da una sensazione di guida tipo chopper. Però devo dire che le estremità nere sono appetibili per chi la usa spessissimo, visto che sono le parti che si sporcano di più.
La Dama Bianca, gelosissima, già sbuffa è ora di andare al lavoro ;-)
martedì 18 settembre 2012
6 marce per cortesia
particolare del cambio posteriore che regola le 3 marce posteriori |
Sabato scorso mentre ero in attesa che la Dama Bianca uscisse dall'estetista, pardon ciclista, ho avuto la fortuna di poter provare una 6 marce, che potremmo definire Diavola visti i colori Rosso/Nero. Avevo letto e mi ero convinto che la combinazione a 6 marce costringesse a variare le marce utilizzando alternativamente il manettino sinistro ed il destro. Castroneria!
In realtà si usa come un normale cambio e devo dire che può essere veramente utile e piacevole avere tutti quei rapporti disponibili. Quindi ci ho fatto un pensierino...
Ma no dai cara Dama Bianca cosa hai capito ? magari la compro alla Bikediabla :-)))
martedì 31 luglio 2012
Love Rome, Go Londoner
Parafrasando la campagna londinese pro-bici Love London, Go Dutch potremmo lanciarne una anche qui con uno slogan similare.
Perchè non direttamente olandese (dutch) come propongono i colleghi britannici ?
Perchè non direttamente olandese (dutch) come propongono i colleghi britannici ?
Perchè la distanza da colmare è troppa tutta di un colpo, considerate che già ora Londra (a parte le metropolitane che sono e rimangono inarrivabili per questioni pratiche e soprattutto economiche) ha una viabilità con ampie zona limitate al traffico privato (congenstion charge), taxi e bus che funzionano e soprattutto un'ampia fetta di popolazione che usa la bicicletta. Anche nella City, le impiegate vestite eleganti, tolgono le tacco 21 e indossano calzini e scarpe ginniche mentre gli impiegati in giacca e cravatta mettono i ferma pantalone e poi salgono sulla propria bici e via a prendere il treno per tornare nei sobborghi.
Ma soprattutto tantissimi londinesi usano le bici pieghevoli !
Ma soprattutto tantissimi londinesi usano le bici pieghevoli !
Quindi cominciamo ad usare la bici per le tratte brevi e poi soprattutto sfruttare le bici pieghevoli per per tagliare le gambe agli alibi (non al ciclista):
- in casa non ho posto e posso certo lasciarla in strada;
- non entra in ascensore ed abito ai piani alti;
- al lavoro non c'è parcheggio;
- se voglio andare a cena con gli amici poi mi trovo in difficoltà;
- ecc. ecc. ecc.
Non dovete per forza comprare una Brompton, quella semmai se avrete necessità di usare la metro o il treno nelle ore di punta, ma intanto potete iniziare con una b'fold (a partire dai 150 euro) o una hoptown di decathlon, oppure una dahon di fascia bassa, oppure consultate il forum delle bicipieghevoli e fatevi consigliare.
Insomma niente scuse: if you Love Rome, Go Londoner !
giovedì 26 luglio 2012
Ci sono dei geni in giro per il mondo
I BROMPTOKIO |
Uno di questi è I BROMPTOKIO peccato che non abbia un sito web, anche se essendo giapponese sarebbe stato comunque incomprensibile.
Nipponica eleganza
La bici di Kei Nagiyama |
Credits:
album Flickr di Nagiore - Key Nagiyama
venerdì 20 luglio 2012
Ma allora non stai bene !
venerdì 13 luglio 2012
Il tempo in più...
sterrato ma non troppo |
No. non non sono in vacanza ma avendo vicino un grande parco e dovendo attendere l'apertura di un'agenzia ho approfittato per fare un giro. E così ti accorgi che non solo la bici ti fa guadagnare tempo ma che la pieghevole te ne fa guadagnare ancora di più.
Il non doverla necessariamente legare evita di dover cercare un palo o altra struttura, quindi si può benissimo raggiungere il posto con calma, e se è troppo presto fare un giro, in questo caso al parco.
Poi tornare senza stress ed entrare portandosi dietro la bici, oltretutto non c'è necessità di togliere dalla bici le parti accessorie quali luci, campanelli, ciclocomputer facilmente asportabili da malintenzionati.
La Dama Bianca ha gradito l'inattesa scampagnata...
mercoledì 11 luglio 2012
Brompton e Moleskine la classe non è acqua, semmai acquarello
formato Moleskine |
Titolo stupidino per presentare questi disegni (dal forum delle bicipieghevoli).
Da appassionato dei quadernini, sia per lavoro (le chiamavamo le bibbiette) sia per appunti personali (sono i miei smartdevice :-D), ma completamente negato per le arti grafiche rimango sempre rapito da queste forme di espressione spontanea. Ne stamperò un paio da inserire nei miei quaderni moleskine-like, grazie al sito Moleskine è possibile creare e stampare delle pagine personalizzate
Da appassionato dei quadernini, sia per lavoro (le chiamavamo le bibbiette) sia per appunti personali (sono i miei smartdevice :-D), ma completamente negato per le arti grafiche rimango sempre rapito da queste forme di espressione spontanea. Ne stamperò un paio da inserire nei miei quaderni moleskine-like, grazie al sito Moleskine è possibile creare e stampare delle pagine personalizzate
Ma come fù ?
Quando sento che si sono fregati una Brompton o comunque una pieghevole mi viene voglia di approfondire bene come sia successo, e come sia possibile che il proprietario l'abbia lasciata incustodita per tanto tempo e o legata male, invece di portarla con se. E' anche capitato che qualcuno tentasse lo scippo come ha raccontato Grace, motivo in più per essere prudenti quando gli sconosciuti ci chiedono quanto costa ;-)
giovedì 28 giugno 2012
Brompton addiction
martedì 26 giugno 2012
Migliorare le camere d'aria
Capisco che lo scopo dei produttori di camere d'aria sia quello di venderne il più possibile, e che a chi usa poco la bici non importa di ricomprarle nel caso in cui non riescano a ripararle.
Ma stanno aumentando coloro che usano la bici quotidianamente, e che proprio per questo uso più intenso hanno maggiori probabilità di foratura e sentono la necessità di ripararle il più possibile prima di gettarle definitivamente (anche se è possibile comunque riciclarle per altri scopi).
Stanno anche aumentando quelli che posseggono più biciclette, di diverso tipo: pieghevoli, city bike, mountain bike ecc., da usare in occasioni diverse, e magari anche i carrelli.
Insomma considerando l'aumento di ciclisti e di camere d'aria vendute, forse è il caso che l'industria inizi a pensare non solo a ridurre i prezzi, ma anche e soprattutto a ridurre gli sprechi (con conseguente impatto sui costi per il cliente finale), camere d'aria non solo più robuste, ma anche più facilmente riparabili.
Uno dei problemi che aveva sollevato un blogger spagnolo, di cui non ritrovo il link, e che ho riscontrato anche io è quello dei rilievi (o nervature) sulla camera d'aria, nei punti di giunzione o comunque per irrobustirla, questi rilievi impediscono un corretto trattamento per stendere il mastice ed al contempo impediscono di far aderire perfettamente le toppe.
Non si potrebbe innervare le camere d'aria all'interno, lasciando l'esterno liscio ?
Non si potrebbe innervare le camere d'aria all'interno, lasciando l'esterno liscio ?
A Londra solo pieghevoli sui treni durante i Giochi Olimpici
Dopo aver ridotto l'accesso alle sole bici pieghevoli durante le ore di punta, ora arriva lo stop definitivo alle non pieghevoli durante i Giochi Olimpici e Paralimpici, tira un sospiro di sollievo Grace che temeva fosse esclusa dal trasporto anche la sua Brompton, mentre invece forse sarà tra le poche bici ammesse perchè nel volantino si parla di "compact foldable" e guardacaso c'è proprio una Brompton, d'altro canto però pensa di non utilizzare la metropolitana in quei giorni, probabilmente per l'alto afflusso di passeggeri previsto e forse anche per il pericolo di attentati.
foto tratta dal blog Cycling in heels |
You can found Cycling in heels at by http://cyclinginheels.blogspot.it/
giovedì 21 giugno 2012
Kit fosforescente per Brommie
al buio |
Un carrello in legno da bromptonauten
Dal forum tedesco Bromptonauten che tra l'altro si legge bene in italiano (grazie al traduttore di google) un carrello realizzato in legno, che fa molto tetesco di cermania, all'occorrenza può diventare anche sedile !
versione con ruote grandi |
Jane's Brompton bag
Curiosando sul sito dei Bromptonauten (che suona un po' come Sturmtruppen), ovviamente tedeschi, ho trovato il link al sito Chris and Jane dove viene presentato un progetto completo per la realizzazione di una borsa da montare sul frame della Brompton.
la borsa di Jane |
E' interessante il dettaglio delle spiegazioni per la realizzazione con istruzioni, disegni, misure ed altre info, se qualcuno la realizza invii a Jane (e magari anche a a Bromptonlandia) le foto.
mercoledì 6 giugno 2012
Defending tips
Photo by Will Vanlue listed on PimpMyBrompton.
Un anno di Dama Bianca
Preso da altre cose ho dimenticato di festeggiare il primo anniversario con la Dama Bianca, in effetti è stato un anno intenso in cui abbiamo viaggiato insieme per andare al lavoro, con il caldo ed il freddo, con il sole, la pioggia ed addirittura la neve! Abbiamo frequentato supermercati, librerie, negozi di ogni tipo, siamo stati a casa di amici e parenti, in pizzeria ed al ristorante, abbiamo preso metro, treni ed anche forzosi passaggi in automobile da parte di amici troppo preoccupati di non farci girare a tarda notte in bici :-)
Siamo stati talmente insieme che siamo finiti anche in TV: Cielo !
mercoledì 30 maggio 2012
Gioia per gli occhi
Un carrello geniale
Cyclone IV Chubby by Radical Design |
Geniale carrello della Radical Design che produce le mitiche bag per le Brompton, ha realizzato questo carrello che è veramente geniale. Un carrello che è contenuto in se stesso, che può essere montato in pochi secondi e collegato ad una Brompton per il trasporto. Non solo, può contenere una Bromton chiusa e diventa un bagaglio a mano. Insomma guardate il video (sotto) perchè non ci sono parole :-)
sabato 26 maggio 2012
mercoledì 23 maggio 2012
Le rotelle dello Zio
le rotelle aggiuntive sul parafango posteriore |
Questa la modifica ideata da Zio Bici (negozio di bici a Roma) per rendere ancora più confortevole il trascinamento della bici per chi non ha il portapacchi posteriore, nella foto sotto la versione (Version R) con il portapacchi standard.
Ovviamente per aggiungere le rotelle è necessario che siano presenti i parafanghi (mudguards) quindi che la bici sia una Version L.
foto Brompton.co.uk |
Nella pagina succesiva trovere le foto delle operazioni da compiere, per informazioni circa le misure ed i materiali contattate direttamente Zio Bici che ha realizzato anche le foto di questo post, sul sito trovate l'indirizzo e-mail, il numero di telefono e la mappa per raggiungerli.
martedì 22 maggio 2012
Portare o farsi portare dalla Brommie ?
Questo signore belga ha deciso di viaggiare in modo un po' particolare, utilizzando la Brompton nei tratti su strada e portandola sulle spalle nel resto del viaggio, non so a chi possa essere utile ma non si sa mai.
Sono Pazzi Questi Bromptoniani !
Sembra Babbo Natale che porta le Brompton ? |
Demano (Recycled PVC)
Dalla Spagna la Demano Barcellona propone, fra le altre, una borsa per Brompton in materiale riciclato da striscioni in PVC, anche qui i prezzi sono alti, ma dopotutto in altri ambiti della vita c'è chi spende tantissimo per le cose più impensabili dai francobolli ai pesci ornamentali, queste tutto sommato sono cose utili per chi usa quotidianamente la bici.
Riporto doverosamente una precisazione presente nelle pagine delle borse, in cui si avvisa che il design di ciascuna borsa dipende dallo striscione che sarà usato per realizzarla:
"The picture on the left is only a reference. The design of each bag depends on what banner has been used in its making."
un esempio |
Light Mount
La Light mount for Brompton costa all'incirca 7 euro al cambio attuale con la moneta coreana, non comprende la lampada ed il supporto per il montaggio della stessa.
la luce montata sul supporto che è l'elemento in vendita |
Front Pannier coreana
La coreana Flying Velo propone questa elegantissima borsa in diversi colori, certo 370 euro non sono pochi.
Brompton in Korea
Sbirciando nel forum francese, ho trovato un interessantissimo post dedicato a prodotti aftermarket che analizzerò pian piano in singoli post, ed al locale campionato Brompton.
Foto tratta dall'album di Brommie Lee, il disegno dal sito del Brompton Korean Championship.
Photo from the Brommie Lee Album, logo from Brompton Korean Championship website.
il simpatico logo della manifestazione |
lo stile oriental-chic ! |
Photo from the Brommie Lee Album, logo from Brompton Korean Championship website.
Ezy Strap
Dal Korean Brompton Championship si arriva a questo negozio che propone interessanti accessori, primo fra tutti l'Ezy Strap, che consente di avere due utili supporti che senza dover toccare il telaio, sporcandolo, consento rispettivamente di:
- far sedere la bici;
- sfilare la borsa anteriore.
A metà fra il DIY (fai da te) e il cantinaro, visto che almeno per la chiusura della bici occorre forare con il trapano la leva, rappresentano uno dei tanti oggettini che non sono indispensabili, a volte anche un pò kitsch, ma utili e comprensibili solo a chi usa quotidianamente questa pieghevole.
lunedì 21 maggio 2012
Olympic Games - London 2012
union jack brommie |
"Così sò boni tutti" verrebbe da dire, a parte la patta/flap della s-bag non hanno fatto altro che scegliere i colori dalla loro palette, ma è indice del vero orgoglio nazionale di questa azienda, orgoglio ricambiato peraltro da governo nazionale e locale (sia Cameron che Johnson sono ciclisti quotidiani), altro che FIAT...
foto dal sito ufficiale Brompton.
foto dal sito ufficiale Brompton.
venerdì 18 maggio 2012
Le ferrovie inglesi accettano solo pieghevoli nelle ore di punta
foto tratta dal blog Cycling in heels |
Il manifesto ribadisce che solo le bici pieghevoli, completamente chiuse, possono essere trasportate sui treni al mattino (7:00-9:59) in direzione Londra ed alla sera (16:00-18:59) ad uscire dalla stessa.
Grace teme che durante lo svolgimento dei giochi olimpici anche le bici pieghevoli possano essere escluse dal trasporto.
L'immagine ovviamente ritrae una Brompton, ed il motivo non è solo di orgoglio patriottico (che né avrebbero comunque ben donde) ma soprattutto dovuto alla diffusione di queste bici a Londra e del fatto che sono fra quelle che ingombrano meno.
You can found Cycling in heels at by http://cyclinginheels.blogspot.it/
Trovate il blog Cycling in heels all'indirizzo http://cyclinginheels.blogspot.it/
martedì 27 marzo 2012
La borsa di Decathlon sul frame
Il forum bicipieghevoli è una vera miniera di informazioni, idee e realizzazioni per la Brompton, in questo caso è l'utente eamaxb che ha presentato un suo hack per utilizzare una borsa non standard utilizzando il frame. Nulla di fantascientifico, ma la semplicità a volte è l'arma migliore.
In pratica ha acquistato una messenger bag (in questo caso un modello Decathlon) in grado di contenere un pc portatile e l'ha dotata di bande elastiche che possono essere agganciate al telaio (frame) standard Brompton.
Sembra funzionare ma forse sarebbe stato meglio cucire del velcro, invece di elastici) e fissare la borsa in più punti al telaio, molto più solido e robusto alle frenate. Pare ci sia già arrivato anche lui, comunque ottimo hack :-)
In pratica ha acquistato una messenger bag (in questo caso un modello Decathlon) in grado di contenere un pc portatile e l'ha dotata di bande elastiche che possono essere agganciate al telaio (frame) standard Brompton.
Sembra funzionare ma forse sarebbe stato meglio cucire del velcro, invece di elastici) e fissare la borsa in più punti al telaio, molto più solido e robusto alle frenate. Pare ci sia già arrivato anche lui, comunque ottimo hack :-)
il montaggio sul telaio (foto eamaxb) |
Riporto la foto più significativa per il resto visitare il forum e leggete l'articolo originale.
giovedì 22 marzo 2012
Il pedale che piegava troppo
Sul forum BiciPieghevoli vera fucina di appassionati delle pieghevoli e dell'intermodalità in bici, dove spesso la Brompton (desiderata/sbobbata) diventa elemento di confronto rispetto al resto del mondo pieghevole, è apparsa una discussione dettagliata sul problema del pedale pieghevole che a volte si piega troppo.
il pedale che va oltre l'asse e tocca il telaio (foto di 2ruoteinviaggio) |
Il forumista dueruoteinviaggio ha realizzato anche delle foto che mostrano molto bene il problema e l'eventuale causa, secondo lui è un problema circoscritto al modello 2012 e sul forum si accenna al fatto che la casa madre stia studiando soluzione e forse un richiamo per i pedali.
Io per parte mia ho potuto constatare che, pur avendo un modello più vecchio (modello 2011), la cosa si verifica anche sulla mia Dama Bianca, nelle occasioni in cui ho molta fretta e sono costretto a piegarla in modo concitato, perchè devo salire rapidamente in metropolitana.
foto by: 2ru⊙teinviaggi⊙
Se non doveste trovate la pagina corrispondente al link sappiate che è colpa dell'ideatore del forum, Federico, pirotecnico amministratore che spesso, nel cercare il modo migliore per condividere le informazioni, sposta i messaggi, rivolgetevi a lui con fiducia e vi ritroverà l'argomento :-)
venerdì 16 marzo 2012
Perchè è la più pieghevole ?
Per comprendere appieno come mai la Bromton sia così pieghevole e perchè questo sia stato indispensabile, secondo me, occorre avere ben presente la metropolitana londinese, lì i vagoni sono molto più stretti di quelli che abbiamo noi, lo spazio quindi è estremamente esiguo anche fra le due file di sedute, addirittura ai lati è ricurvo e problematico per le persone alte. Qui sotto due foto prese dal web per dimostrare la differenza fra i due tipi di vagoni. Notere anche altre differenze ma quelle dipendono dal diverso approccio alla uso (da parte del pubblico) ma anche alla difesa (da parte delle autorità) del bene pubblico, caratteristico di quel paese.
metro londinese |
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